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Il nostro ricordo

Cna piange la scomparsa degli imprenditori Daniele Gualandi e Dante Pisi

Daniele Gualandi
Daniele Gualandi

Daniele Gualandi, sempre attento all’innovazione

Persona gentile e disponibile per la comunità locale. Imprenditore serio e con i piedi per terra ma anche capace di guardare al futuro con slanci creativi e visioni innovative, accompagnate sempre da un grande senso di concretezza. Queste le caratteristiche e le doti di uomo e imprenditore riconosciutegli da chi aveva avuto modo di conoscerlo nell’ambito delle sue diverse attività.
Imprenditore di successo alla guida della Gualandi Srl, azienda fornitrice di componenti elettronici con sede ad Osteria Grande, consigliere comunale ad Ozzano dal 1995 al 1999, Daniele Gualandi, bolognese di nascita, era attualmente membro del Consiglio dell’unione produzione Cna Bologna e del Comitato Cna Industria di Cna Bologna. Aveva ricoperto per due mandati, fino al 2006, la carica di Presidente di Cna Ozzano.
Nell’ambito (ed in parallelo) della sua lunga attività imprenditoriale (diplomato Perito elettronico all’Istituto Aldini Valeriani si era “messo in proprio” a soli 28 anni) oltre ad avere ricoperto un incarico in Ecipar è stato componente nella Commissione Provinciale dell’Artigianato, fino a quando è esistita (2011); consigliere in Fidimpresa e, fino alla scomparsa, in carica come membro del CdA di Serfina. Con la sua azienda faceva parte del gruppo Innovanet.
La curiosità per la scienza e la fisica, la passione per la ricerca hanno sempre caratterizzato l’intero percorso professionale e personale di Daniele Gualandi. Negli anni le realizzazioni di innovazioni tecnologiche, strumentali e la gestione informatizzata della organizzazione del processo lavorativo, messe in atto con la sua attività, hanno trovato applicazione in grandi aziende del settore alimentare, farmaceutico, cosmetico e del tabacco. Ultimamente aveva progettato e realizzato una macchina innovativa nel peso e dimensioni per la essicazione di prodotti alimentari.
Esprimendo il loro cordoglio per la scomparsa dell’imprenditore, il Presidente Cna Bologna Valerio Veronesi, il Segretario Cinzia Barbieri, il Direttore Claudio Marchi Baraldi, il Presidente Unione Cna Produzione Bologna Lorenzina Falchieri, il Presidente Cna Industria Bologna Antonio Gramuglia e tutta la Presidenza Cna Bologna, “si stringono con profonda commozione alla famiglia Gualandi, per la prematura scomparsa del caro imprenditore e dirigente Cna Daniele, ricordandone le innumerevoli doti, il costante impegno e professionalità dimostrati”.

Dante Pisi con Valerio Veronesi
Dante Pisi con Valerio Veronesi

Dante Pisi, il tipografo custode della storia

Solo un mese prima aveva ricevuto, meritatamente, il “Premio Città di Porretta”, un riconoscimento alla sua lunga attività di imprenditore e al suo amore per la storia e la cultura di Porretta. E aveva festeggiato coi suoi amici, tra cui Francesco Guccini, e con Cna i 60 anni di attività aziendale. Alla fine di agosto Dante Pisi ci ha lasciato, pianto dalla Cna, da Porretta e da tutta la vallata del Reno.
Dante Pisi, 80 anni, è stato uno storico tipografo con la sua azienda “Pisi & Cinti”. Ma non solo.
Il riconoscimento ricevuto dal Comune di Porretta e dalla Cna Bologna nella persona del suo presidente Valerio Veronesi (nella foto) ha voluto premiare l’impegno civico di Pisi nel voler tenere alta la memoria sia del suo mestiere che della sua comunità.
Pisi infatti ha inaugurato un suo museo in via Marconi a Porretta, aperto al pubblico e già meta di tanti visitatori, dove ha esposto macchine per la stampa del tempi passati, acquistate e ricevute da benefattori.
Inoltre Pisi è famoso per i suoi volumi, con la prefazione di Francesco Guccini, in cui ha raccolto un enorme quantità di materiale su Porretta e la valle del Reno: documenti, cartoline spedite da Porretta, foto, recuperate nei mercatini di mezza Italia. Insomma un custode della memoria.
“E’ stata veramente una cosa eccezionale – aveva detto Pisi dopo aver ricevuto il premio in una sala consiliare stracolma di gente – vedere intorno a me insieme ai miei parenti, tanti amici, conoscenti e artigiani come me mi ha scaldato il cuore ancora di più”.
Tutte persone che ora piangono la sua scomparsa.